top of page
  • Facebook
  • YouTube
  • Instagram
  • Spotify

Judith López Aristizábal

Il Signore le aveva donato doti musicali speciali, alcune delle produzioni musicali erano composizioni sue; la sua voce angelica trasmetteva a chi la conosceva la dolcezza di Dio e l'amore materno della Santissima Vergine Maria.

Madre Judith.jpeg

La sua storia

Suor Judith López Aristizábal è nata il 7 ottobre 1981 a Granada Antioquia, in una famiglia cristiana, è la maggiore di due figli ed è stata battezzata il 7 novembre dello stesso anno nella parrocchia di Santa Bárbara di Granada, Antioquia. Ha iniziato gli studi primari nella scuola José Manuel Restrepo del comune di Guarne e li ha conclusi nella scuola normale superiore Rafael María Giraldo del comune di Marinilla, dove ha anche frequentato gli studi secondari fino al decimo anno, terminandoli nell'Istituto Ferrini di Rionegro.
All'età di 14 anni conosce Madre Alicia Echeverri Calle e la Casa di Ritiro “El Ave María” nella frazione di Guamito de Guarne. L'anno successivo decide di rimanere a vivere con lei e le altre persone che risiedevano lì.
Quando il 31 dicembre 1996 nasce l'iniziativa di fondare una comunità religiosa con quel piccolo gruppo riunito lì, lei accetta immediatamente di far parte di questa nuova esperienza, essendo la più giovane di tutte.
Riceve l'abito religioso il 25 marzo 1998 insieme alle prime sei suore dell'Istituto. Fa la sua prima professione religiosa il 7 dicembre 2000 all'età di 19 anni. Ha sempre manifestato un enorme desiderio di vivere la vita contemplativa, per questo nella prima esperienza di clausura che è nata nella Comunità nel 2001, suor Judith è stata una delle cinque suore che hanno fatto parte del Monastero San José, in un terreno situato accanto a questa casa, fino alla sua chiusura nel gennaio 2004 su richiesta del nuovo vescovo della diocesi, monsignor Ricardo Tobón. Ha professato i voti perpetui il 21 novembre 2006. Successivamente, il 28 giugno 2007, è stata inviata come Superiora Locale nella nuova fondazione del Monastero di San José, situato in una casa adiacente alla Nunziatura Apostolica in Colombia, con sede a Bogotá. Nel 2009, su richiesta del Nunzio Apostolico Mons. Aldo Cavalli, ha iniziato a prestare servizio direttamente nell'ufficio Visti e Autenticazioni, nel 2010 è diventata segretaria del Nunzio Apostolico in Colombia fino al dicembre 2013.
È stata nominata Superiora Generale della Comunità delle Figlie del Fiat nel primo Capitolo celebrato da questa famiglia religiosa il 17 gennaio 2017. Durante i quattro anni e cinque mesi in cui ha svolto questa missione affidatale dal Cielo, si è dedicata instancabilmente al servizio delle sorelle, ha fortemente promosso l'adorazione perpetua sottolineandone la dimensione contemplativa e riparatrice. Ha esercitato il suo compito di Superiora con amore e misericordia, sapendo combinare le sue responsabilità e il suo servizio con il rispetto e l'affetto verso la fondatrice, Madre Alicia Echeverri Calle, di cui si è sempre considerata figlia.

Uno dei suoi sogni era quello di evangelizzare attraverso i mezzi di informazione e comunicazione, per questo nel 2013 ha creato la Fondazione NEVI (Nuova Evangelizzazione per la Vita), che ha tutte le approvazioni legali ed ecclesiastiche per il suo funzionamento e ha già le sue prime produzioni, tra cui il Santo Rosario, poiché la sua vita è stata sempre segnata da un profondo amore per la Santissima Vergine, che chiamava con fiducia “Mamma”. Ha diffuso instancabilmente la devozione a San Giuseppe, che l'ha ricompensata intercedendo per darle il privilegio di morire nell'anno che la Chiesa ha dedicato a questo Santo, morte che lei desiderava ardentemente perché l'avrebbe unita per sempre al suo Sposo.

IMG-20210614-WA0029.jpg

“Dio non può negare nulla in cielo a chi ha dato tutto sulla terra”. 

bottom of page